Smistamento

Quando la voce della professoressa tuonò il nome e il cognome di Bella, questa si avvicinò, le gambe che le tremavano violentemente e gli occhi che le brillavano dalla felicità. Felcità.... Appena pensò a quella sua sensazione, sospirò. Oramai si era seduta sullo sgabbello e la professoressa aveva preso il Cappello in mano, per poi sistemarglielo sul capo.
La sensazione più forte, la invase quando il Cappello iniziò ad agitarsi, sopra di lei e a farle delle domande. Lei rispose subito mentalmente, decisa, malgrado l'agitazione:

"Quali tra queste parole vi attrae di più?

a) Conoscenza

Ti aspetta un compito molto difficile, e non sei preparato. Cosa fai?

b) Sei intelligente, sarà facile rispondere alle domande. Ma una rilettura del libro non farà male.

Una soffiata ti rivela che c'è un tesoro nel giardino della scuola. Cosa fai?

b) Cerchi sui libri la risposta e fai il resoconto della situazione in maniera ragionevole

Ti trovi in un corridoio, alcune persone stanno maltrattando un tuo compagno. Ti guardi intorno ma non c'è nessun altro. Cosa fai?

a) Ti butti nella calca e cerchi di portare via il compagno senza recare danno"

emanuela arrivo ad hogwarrts ,con molta voglia di dimostrare quanto valeva ,
si uni al gruppo di studenti del primo anno con po di timore e preciudizio .
Arrivate in fila ci fu spiegato cosa ci serebbe successoed al nostro nome avremmo dobuto avanzare dal capello parlante per farci smistare ,il cuore mi batteva forte molti erano tranquilli altri ti guardavo dall'altro al basso ma a me no mi mi importava ,l'unica cosa che mi interessava era non finire con persone che poi avrei dovyuto litigarci.
aperta la porta entrammo in sala in mexxo a due schiere di tavoli con altri studenti che ci guardavano,
messi in fila incominciarono ad chiamare ,ad un certo punto arrivo il mio nome ,mi avvicinai guardavo quello sgabello ,attessi un attimo e dopo mi sedetti e mi fu messo il capello

Domanda n° 1:
Quali tra queste parole vi attrae di più?
b) Fedeltà

Domanda n° 2:
Ti aspetta un compito molto difficile, e non sei preparato. Cosa fai?
a) Te la caverai, come al solito! Inutile preoccuparsi.

Domanda n° 3:
Una soffiata ti rivela che c'è un tesoro nel giardino della scuola. Cosa fai?
c) Vai alla ricerca del tesoro con i tuoi amici, di nascosto ai professori


Domanda n° 4:
Ti trovi in un corridoio, alcune persone stanno maltrattando un tuo compagno. Ti guardi intorno ma non c'è nessun altro. Cosa fai?
a) Ti butti nella calca e cerchi di portare via il compagno senza recare danno

*Elean si ripropose, prima di tutto, di attendere con calma e pazienza il proprio turno di Smistamento. Calma e pazienza... belle parole...
La ragazzina alzò gli occhi al soffitto della Sala Grande, e... il cuore le balzò in gola. Nubi dense coprivano, come un uniforme tappeto di piume, le volte maestose ed austere. Al di là di queste, piccoli punti luminosi in forma di stella scintillavano di tanto in tanto.
Sì, era vero, non esisteva ombra di dubbio. Elean era proprio lì, nella Sala Grande di Hogwarts, la Scuola di Magia e Stregoneria.
Improvvisamente, la piccola Allebar si rese conto che la calma e la pazienza non erano il suo forte. Attorcigliò una parte sporgente della tunica intorno alla mano destra, e si dondolò sui talloni, mentre una parte di lei udiva, in lontananza:
"Elean Allebar!"
Incertezza, paura, terrore di deludere sè stessa e gli altri... e per così poco! Elean pensò di non essere tagliata per l'ambiente scolastico. Fece qualche passo avanti sino a farsi spazio nel gruppo di neogiunti e prese posto su di un ligneo sgabello.
Sentì che un indumento ruvido dall'aria vetusta le veniva appoggiato sul capo.
E udì la sua voce! La voce del Cappello! Le faceva delle domande.

Immediatamente, uno degli avvertimenti preliminari ritornò alla memoria della ragazzina: mai ingannare il Cappello. Elean si costrinse a considerare solo la più sincera delle risposte...*

Con quali di questi modi dire sei d'accordo?
a) A carnevale ogni scherzo vale!

Cosa fai durante la ricreazione?
b)Faccio merenda e resto in classe a chiacchierare con qualche amico.

La tua squadra ha perso la finale di Quidditch. Come la prendi?
d)Pazienza, siamo stati bravi, sarà per la prossima volta!

Da cosa ami travestirti a Carnevale?
c)Metto una maschera

*Finita l'inquisizione, Elean si rilassò leggermente. Ormai il dado era tratto: non restava che aspettare il verdetto del saggio Cappello.*

lei era lì, accanto a tutti i suoi futuri compagni. Dal suo volto traspariva l'eccitazione, ma anche il timore...il timore per la decisione che il cappello avrebbe preso...il timore per l'anno che doveva affrontare...Non appena la professoressa pronunciò il suo nome, si avviò esitante verso lo sgabello dov'era poggiato il cappello. Si sentiva mancare le gambe, ma riuscì ad arrivarci. Non appena si fu sistemata con il cappello sul capo, lui iniziò a farle delle domande...
"Con quali di questi modi dire sei d'accordo?"

b)Il riso abbonda sulla bocca degli stolti

"Cosa fai durante la ricreazione?"

d)Faccio un giro in corridoio per vedere se succede qualcosa di interessante.

"La tua squadra ha perso la finale di quidditch. Come la prendi?"

c)Se non avessi sbagliato quei tiri magari ora la coppa sarebbe nostra!

"Da cosa ami travestirti a Carnevale?"

d)metto una parrucca e mi trucco un pò

*Il cappello parlante fu sistemato rispettivamente sulla testa di ogni studente e,a volte pensando di piu', a volte meno,diede su ognuno il suo giudizio.*

"Uhm..Bella corvonero!Emanuela grifondoro!"

*Poi fu ancora il turno di altri studenti..*

"Evelyne tassorosso!

Uhm..direi proprio..ma si'!Tassorosso Elean!!"

*All'ultima arrivata, dovette pensare un po' di piu'. Ma dopo qualche secondo,ebbe nuovamente le idee chiare:*

"tassorosso!"

Regulus stava fissando il cappello pieno di toppe, meravigliato.
"È incredibile! " pensò, vedendo che quel consunto copricapo parlava e decideva il futuro di tutti quegli altri ragazzi," ma come fa?"
Essendo figlio di babbani Regulus Arnor Bordner era un iniziato alla magia, ma un gufo era arrivato pochi mesi prima per annunciargli che era stato ammesso alla ( il cuore di regulus aveva perso un colpo)"scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts".
All' inizio lui e i suoi genitori non capirono, pensando fosse uno scherzo, "insomma" avevano detto " scuola di Magia? Che vuole dire?" anche se però sembrava molto dettagliata per essere una lettera scherzo... Come sapevano che lui in quel momento era nello sgabuzzino dietro camera della sua defunta sorella? Soprattutto, come avevano addestrato un gufo a portargli una lettera? lo avevano spiato?
Comunque tutti in casa fecero finta che non fosse successo nulla, anche quando arrivarono due gufi il giorno fino a che dopo tre giorni si diedero per vinti, avrebbero accompagnato Regulus, il loro unico figlio a king's cross a prendere l' espresso per Hogwarts.
in un attimo il neostudente provò una gamma di emozioni infinita, stupore paura allegria tristezza...
Adesso però di tutte queste emozioni la paura prevaleva paura di ritrovarsi inadatto, se il cappello avesse sbagliato? se avessero sbagliato a mandargli la lettera? magari da qualche altra parte un altro regulus non nato babbano come lui stava piangendo perchè non era stato ammesso...
Fu riportato alla realtà da una voce forte che urlava " Regulus Arnor Bordner!"
Dopo avere corso ( forse con troppo entusiasmo) ed essersi slanciato sullo sgabello rischiando di cadere, gli venne imposto il cappello parlante, che dopo avergli parlato mentalmente gli fece quattro domande che averbbero determinato il suo futuro ad Hogwarts.

vedo...vedo molta ambizione... e anche paura si...mmmh cominciamo!

Con quale di questi modi di dire sei d' accordo?

" il riso abbonda sulla bocca degli stolti"

Cosa fai durante la ricreazione?

"Faccio merenda e resto in classe a chiacchierare con qualche amico"

La tua squadra ha perso la finale di quidditch. Come la prendi?

"Se non avessi sbagliato quei tiri magari ora la coppa sarebbe nostra!"

Da cosa ami travestirti a Carnevale?

"non mi piace il Carnevale e non mi travesto mai"

aspettando il responso del cappello parlante in trepida attesa Regulus non potè fare a meno di chiedersi: " Dove sarò smistato?"

*Il cappello parlante continuava a svolgere il suo ruolo, messo in testa ad ogni nuovo alunno dalle mani della preside. Ed eccolo arrivare,Regulus. Poteva sentire i suoi pensieri più profondi e le sue emozioni più remote. Ma sentiva un certo desiderio di emergere dalla massa,di distinguersi..La scelta ricadeva inevitabilmente su..*

"Serpeverde!!"

Aphael non riusciva a distogliere lo sguardo dall'affascinante soffitto della sala grande. Ancora non riusciva a capacitarsi che tutto ciò che aveva attorno fosse effettivamente reale e non frutto di qualche bel sogno.
Chiuse la bocca solo quando si sentì chiamare << Aphael McRave! >>
Con tutti quegli occhi addosso si allontanò a passi malfermi staccandosi dagli altri studenti che come lei attendevano di essere smistati. Sotto il tranquillo sorriso dell'insegnante si sedette su quel basso sgabello senza riuscire a non pensare a quanta gente la stesse fissando.

Stingendo i pugni tentando di mostrarsi sicura di se lasciò che il vecchio cappello le venisse appoggiato sulla testa.

E alle domande che le vennero poste rispose con il cuore in gola:

Con quale di questi modi di dire sei d' accordo?
c)Chi la fa l'aspetti

Cosa fai durante la ricreazione?
d)Faccio un giro in corridoio per vedere se succede qualcosa di interessante.

La tua squadra ha perso la finale di quidditch. Come la prendi?
c)Se non avessi sbagliato quei tiri magari ora la coppa sarebbe nostra!

Da cosa ami travestirti a Carnevale?
d)metto una parrucca e mi trucco un pò

Liberando un grosso sospiro attese il responso.

lei era li..non riusciva neanche a credere che quella fortuna sarebbe potuta capitare proprio a lei.. Non conosceva nessuno e si guardava intorno spaesata, alzando lo sguardo ogni tanto per vedere tutti gli altri studenti. Era molto timida. Proprio quando si era tranquillizzata un poco, senti pronunciare a voce chiara e forte il suo nome e si rese conto di avere tutti gli occhi della grande sala puntati su di lei e arrossì. A testa bassa e con le mani che le sudavano, si avvicinò al cappello parlante e se lo pose sopra la testa..

Con quale di questi modi di dire sei d'accordo?
c)Chi la fa l'aspetti

Cosa fai durante la ricreazione?
b)Faccio merenda e resto in classe a chiacchierare con qualche amico.

La tua squadra ha perso la finale di quidditch. Come la prendi?
c)Se non avessi sbagliato quei tiri magari ora la coppa sarebbe nostra!

Da cosa ami travestirti a Carnevale?
c)Metto una maschera

*La ragazza vide aprire la porta davanti a se, entrò dentro la grande sala, che le si presentava in 4 file di lunghi tavoli dove erano seduti i suoi futuri compagni più grandi. la sala aveva un soffitto altissimo su cui era stata 'applicata' una magia... era unio splendido cielo notturno, pieno di stelle, che infondeva tranquillità a chiunque... certo! a chiunque tranne che a lei...! insieme ai suoi coetanei camminava verso il centro della sala grande... appena si fermarono la professoressa cominciò a chiamare i vari ragazzi fino a quando arrivò a lei... Kindom! appena si sentì chiamare ebbe un sussulto... facendosi spazio tra i compagni, cominciò a salire i pochi gradini che la separavano dal suo destino... ad ogni passo il suo cuore aumentava la sua velocità, fino a che nono arrivò di fronte alla professoressa, che la guardò in modo amichevole,avendo notato l'emozione della ragazza; Kindom si sedette sullo sgabello e appena la professoressa le mise il vecchio cappello in testa, lei ebbe come la senzazione che il suo cuore non si sarebbe davvero fermato più... a quel punto il cappello cominciò a fare le sue domande...

Domanda n° 1:
Con quali di questi modi dire sei d'accordo?

d)Ride bene chi ride ultimo


Domanda n° 2:
Cosa fai durante la ricreazione?

b)Faccio merenda e resto in classe a chiacchierare con qualche amico.


Domanda n° 3:
La tua squadra ha perso la finale di quidditch. Come la prendi?

a) Non ci siamo impegnati abbastanza, dobbiamo intensificare gli allenamenti!


Domanda n° 4:
Da cosa ami travestirti a Carnevale?

c)Metto una maschera

il cappello smise di chiedere... aveva già capito dove assegnare la ragazza... la sua casa era...*

*Il cappello parlante svolgeva un lavoro incessante in quei giorni, avrebbe potuto dire che era stanco,se non fosse stato un semplice cappello. Captare le emozioni di tutti era impegnativo; ma,del resto,quello era il suo compito..Smistò le persone nell'ordine in cui arrivarono.*

"Alphael McRave..grifondoro!

Tassorosso!

Kindom corvonero!"

La giovane vide aprire la porta della Sala Grande davanti a sè. Sbirciò dentro quanto i suoi compagni glielo permettevano, e la vista della Sala piena come l'uovo non servì certo a calmarla dalla sua agitazione. Non riusciva ancora a crederci; i suoi genitori le avevano parlato con orgoglio della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, loro erano arrivati in alto e la ragazzina aveva paura di non essere all'altezza delle loro aspettative. Attraversò insieme al suo gruppo la Sala Grande e arrivò al cospetto degli insegnanti.
L'agitazione salì alle stelle quando i suoi compagni cominciarono ad essere chiamati dalla professoressa.
<<angel Dark>> l'isegnante aveva chiamato prorio lei, che a passi malfermi e più agitata che mai, si diresse verso lo sgabello e vi si sedette. La professoressa le posò il cappello sul capo, che iniziò a fare le sue domande a cui la giovane preferì essere sincera:

Con quali di questi modi dire sei d'accordo?
d)Ride bene chi ride ultimo

Cosa fai durante la ricreazione?
d)Faccio un giro in corridoio per vedere se succede qualcosa di interessante.

La tua squadra ha perso la finale di quidditch. Come la prendi?
b)E' tutta colpa del portiere che non è in grado di giocare!

Da cosa ami travestirti a Carnevale?
b)non mi piace il Carnevale e non mi travesto mai

*Il cappello ancora una volta captò le emozioni della ragazza,le sue ambizioni più profonde,forse anche la speranza di gloria in quel castello.*

"Serpeverde!"

*Il tavolo dei serpeverde fece un applauso fragoroso.*