Vicoli oscuri, i bassifondi di Notturn Alley

I vicoli di Notturn Alley non erano certo il luogo più adatto da frequentare. Erano putrescenti, bui, squallidi ed emanavano un odore a dir poco raccapricciante. Chiunque avesse da nascondere qualcosa o dovesse contrattare lontano da ochi indiscreti si rifugiava nel buio di quei vicoletti. Era talmente buio che nessuno avrebbe potuto distinguere le persone che vi ci si nascondevano.

*arrivò puntuale a nocturn Alley ed attese che fossero tutti pronti*

Leandro arrivò un pò in ritardo a nocturn Alley e disse: -scusate il ritardo comunque siamo pronti????-

Alicia vide arrivare i due ragazzi.
"Non fa nulla, ma che non accada più" disse a Leandro, asciutta. Si mise a rovistare nella sua borsetta ed estrasse tre piccoli flaconcini di pozione. "Ecco, prendetene una ciascuno e mandatela giù tutta d'un sorso. Prima però, facciamo un piccolo riepilogo." Li squadrò da capo a piedi poi riprese: "Dunque, una volta assunta la pozione abbiamo due ore. Ripeto, è poco tempo, lo so, ma è sufficiente per poter prendere su quanto più riusciamo. Leandro, tu dovrai controllare che nessuno s'avvicini al negozio. Chiaro?" Lo fissò qualche istante in cerca del consenso. "E noi due, invece, entreremo dalla porta sul retro e prenderemo su quanti più mantelli e costumi ci riesce. Se tutto va liscio, per le due qui, in questo luogo." Nonostante tutto era ottimista, sapeva che ce l'avrebbero fatta anche questa volta.

*sorrise, era leggermente tesa per eventuali imprevisti, ma fiduciosa, annuì*

*per qualche motivo sconosciuto anche a lei ricordò che doveva fare qualcosa, ma non sapeva neanche cosa, così pensò che non ci avrebbe messo molto e corse via con un sussurro*

Torno subito!

Alicia osservò Volturia allontanarsi. Non disse una parola per un pò, poi si voltò verso Leandro e disse: "Senti, non abbiamo tempo da perdere. Se indugiamo ancora rischiamo che si faccia mattino. E' già mezzanotte e venti, abbiamo sprecato venti minuti del nostro tempo a ricordare così già dette. Diamoci una mossa." Gli allungò la boccetta. "Tieni, bevi, e una volta che sarai certo di essere invisibili piazzati davanti al negozio di Madama McClan. Io entrerò dal retro, solitamente le porte sul retro sono più facili da aprire. Alle due, quando l'effetto della pozione sarà svanito, dovremo essere già qui. A dopo."

Leandro Ingeri il contenuto della boccetta e pensò: "sicuramente sarà veleno.... queste due mi voglio uccidere...." e mentre beveva si mise a ridere man mano diventava sempre più invisibile e disse: -Alicia incominciamo......tutto dipende da noi-

e cosi si posizionò in un luogo dove nessuno lo potesse "vedere" e aspettò

Leandro ormai era invisibile, bevve anch'essa la pozione.
"Andiamo, è notte fonda, nessuno può vederci o sentirci, soprattutto perchè siamo invisibili." ridacchiò.
*E che Dio ce la mandi buona* pensò, mentre s'avviava verso il negozio di abbigliamento.

-ok andiamo...- disse a bassissima voce quasi bisbigliando

Alicia tornò verso le due meno un quarto nei vicoli oscuri, dove s'era data appuntamento con Leandro.
*Ma dove sarà?* si chiese impaziente. *L'orario prestabilito sta per scadere... Fa' che non si sia fatto scoprire, altrimenti è la fine...* pensò. Ma era sicura, sotto un altro aspetto, che Leandro presto si sarebbe fatto vedere.

Leandro mentre si avvicinava a Alicia, anche s non la vedeve sentiva il suo fiatone per la strada percossa a piedi, disse: -viva il sognore oscuro.....-

e poi aggiunse: -é meglio andare al covo a posare tutto qui qualcuno potrebbe vederci e cosi dicendo aspetto una risposta da parte di Alicia