<---- Harry Potter Scuola Di Hogwarts ----->

Scheda di Romeo Donati

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little mage
view post Posted on 22/3/2014, 16:00




ROMEO DONATI

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nome utente. little mage | nome pg. Romeo Donati | casata. Corvonero
titolo. Studente | status. Mago | anno. Primo (12 anni)
medaglie quest. 0 0 0


BACKGROUND [nascita - ingresso ad hogwarts] Romeo nasce a Firenze, nella bell'Italia. Figlio di Emilio Donati e Priscilla Fiore Donati; i suoi genitori sono sempre stati una coppia semplicemente esemplare per quanto riguarda la vita quotidiana. Lui insegnante di matematica e fisica all'università, una carriera guadagnata con l'impegno di uno studente messo in riga dalla rigidità della realtà e pieno di dogmi mentali che si sono sposati benissimo con la personalità sopraffina della sua consorte, Prisicilla, la donna che ha sempre cercato di sfondare nel campo dell'editoria, pubblicando saggi su saggi e romanzi di seconda scelta che mai hanno avuto la fortuna di sfondare nelle vetrine delle librerie, a parte qualche collaborazine di poco conto con qualche redattore di libri scolastici; in ogni caso alla donna non è mai importato, si fa per dire, di non esser riuscita a trovare sfogo nel campo della scrittura in quanto, dopo il matrimonio, ha sempre preferito proseguire sulla vita mondana di signora da salotto, il che le veniva ben consentito dalla situazione, bene o male agiata, che viveva al centro della ridente cittadina italica.
Ma come era ben prevedibile non poteva filare tutto liscio come l'olio. Infatti qualche anno dopo la loro felice unione, Priscilla scoprì di attendere un bambino. E fin qui si direbbe che non ci sia nulla da preoccuparsi, infatti il parto diede alla luce il piccolo primogenito di casa Donati, Romeo. La gioia e la felicità dei primi anni dell'infanzia non si contarono nemmeno tanto parvero passare in fretta, poiché già all'eta di quattro/cinque anni il piccolo dimostrava di avere particolari inclinazioni e attitudini fuori dal comune... Qualcosa avrebbe presto scombussolato la vita tranquilla e serena di quella semplice famiglia di centro città, molto molto presto.
Tutto sembrava svolgersi infatti nel migliore dei modi, fino a quando non giunse il momento di frequentare la scuola. Romeo era sempre apparso come un bambino pacato, solitario, singolare, silenzioso, tanto che la madre, per amor di vederlo fare qualcosa oltre l'osservare per giornate intere il cielo da dietro alla finestra della camera della loro villetta, lo iscrisse a vari corsi sportivi, di musica, persino di danza, sempre con scarsi risultati che seppure il bambino portasse a compimento ogni singolo compito, niente... Niente di ciò che faceva pareva attirarlo. Suo malgrado sembrava essere così anche per la scuola, gli anni delle elementari non ebbero niente di emozionante, il ragazzino passava intere giornate a scarbocchiare sui quaderni fra un esercizio di matematica ed il tomo di narrativa, disegnando figure strane, creature magiche, fate, folletti... Che spesso confessava di sentire e vedere attorno a se. Fantasie di un bambino, questa era la soluzione con la quale i genitori troppo occlusi nella loro mentalità da borghesucci, lasciavano che tutto scivolasse sulla propria pelle e su quella di Romeo che invece cominciava a capire che la sua fantasia era molto più che un semplice gioco infantile. Qualcuno inoltre pareva fagliero credere più di quanto lui non sapsse... C'era un signore infatti, un amico del padre di una decina d'anni più giovane, anch'esso professore, che aveva sempre risposto con il sorriso di chi asseconda alle frasi del ragazzetto, invitandolo spesso a continuare a disegnare quelle piccole creature, strani esseri che sembrava anche lui credesse, non esistessero solamente nella sua mente. Si chiamava Foster. Gerard K. Foster, iinsegnante di letteratura inglese, madrelingua, era venuto anni prima dall'Inghilterra per insegnare, così almeno si diceva.

Romeo aveva undici anni quando cominciò a capire di essere speciale, diverso, in tutto e per tutto, più di quanto non si era mai sentito. Era diventato molto amico del Sig. Foster, che pareva serbare una simpatia particolare per lui e che negli ultimi tempi pareva tenerlo sempre più sott'occhio. Una sera si trovava in bagno, intento a lavarsi i denti prima di andare a dormire, quando giocando con lo spazzolino non cominciò a far vorticare lo strumento in mezzo all'acqua raccolta nella bacinella del lavabo che gli stava davanti... Sempre più veloce, sempre più veloce, come ipnotizzato da quel movimento vorticoso il suo braccio pareva muoversi da solo, fino a quando qualcosa non venne fuori dalla bocca del suo stomaco, un brivido che gli percorse tutto il corpo arrivando al braccio. Poi buio!
L'unica cosa che Romeo ricordi di quella sera è di essersi svegliato sul divano di casa sua, rianimato dall'accesa discussione delle voci dei suoi genitori e del Prof. Foster; non capiva benissimo di cosa stessero discutendo, ma lo avrebbe compreso molto presto.
Romeo era un mago. Accadeva di rado, ma era così. Un semplice essere umano, figlio di esseri umani, normalisimi, riusciva a risvegliare dentro di se qualcosa di magico, di strano, di diverso... Era allora che serviva qualcuno capace di fargli comprendere come comportarsi, cosa volesse dire. Quella sera il Prof. Foster, che si era da sempre interessato a Romeo proprio perché lui stesso era un mago ed aveva capito cosa poteva esserci in quel ragazzino, cercò animatamente di convincere i genitori dell'appena adolescente ragazzino ad affidarlo alle sue cure, per evitare altri futuri incidenti. Dormì.

Solo nei giorni seguenti Romeo comprese tutto, di come era riuscito a fare esplodere il lavabo senza ferirsi mortalmente e di come avrebbe dovuto imparare a controllare i suoi doni speciali. Il Prof. Foster aveva frequentato Hogwarts molti anni prima ed aveva deciso, dopo il matrimonio con una Babbana, di abbandonare il mondo magico per dedicarsi ad una famiglia, in quanto entrambe i suoi due figli non avevano manifestato alcun sintomo di potere magico... Per questo era sempre stato attratto dalle capacità di Romeo.
Il giovane dovette in fretta imparare l'inglese, doveva iscriversi ad Hogwarts, e col consenso dei suoi genitori tutto fu sistemato in maniera burocratica e serena. Lui? Lui era contento, certo forse un po' spaesato e per niente sicuro di ciò che stava accadendo nella sua vita, dopo tutto era pur sempre un ragazzino, ma contento. Si.
Londra, Binario 9e3/4, Hogwarts. Chi lo avrebbe mai detto?
Giunto al momento dello smistamento i suoi occhi cristallini incrociarono quelli del Cappello Parlante che riconobbe la sua voglia di fare, la sua fame di conoscienza, la sua determinazione e forse anche un po' della sua stranezza... Smistandolo nei Corvonero.
L'avventura era appena cominciata, un dodicenne catapultato nel mondo della magia e tutto era da costruire, tutto era da scrivere, tutto era da affrontare.

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ASPETTO Un ragazzo dall'aspetto alquanto enigmatico, dallo sguardo pragmatico ed un poco apatico a tratti. In realtà dietro quell'aria un poco da ebete nasconde uno spiccato senso della curiosità e di ricerca del sapere, che malgrado la maniera strana di andarne alla ricerca, ha sempre uno spazio ben più ampio del limite usale in lui. I capelli sono scuri, neri, color della notte, in contrasto con gli occhi chiari color del cielo mattutino. La pelle e chiara, una corporatura snella anche se il viso conserva ancora i tratti di una delicatezza infantile restia ad andarsene durante il passaggio verso l'adolescenza.

ALLINEAMENTO NEUTRALE BUONO
Il Neutrale Buono è il tipico personaggio che crede nella legge e nell’ ordine, ma senza considerarli fondamentali. Solo utili. Crede solo ed unicamente nelle proprie convinzioni ed in se stesso, spesso, è portato ad essere un solitario. Nel caso occorra, aiuterà coloro che bisognano di un supporto, evitando però di tendere la mano a persone di cui non si fida o la cui reputazione è disdicevole.

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CARATTERISTICHE
Livello: 5
Punti Esperienza: 0/600
Punti Ferita: 60
Punti Potere: 30
Velocità: 15
Intelligenza: 20
Attacchi:
Flipendo Uno: 0 PP, 10 danni.
Vermillious Uno: 3 PP, 15 danni.
Verdimillious Uno: 6 PP, 30 danni.

Punti Esperienza Status:
Abilità di Volo


Abilità di Pozioni


Abilità di Divinazione


Abilità di Trasfigurazione


Abilità di Smaterializzazione


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OGGETTI

100 G 0 F 0 Z

► Bacchetta in legno di Faggio
► Vestiario Scolatico
. T-Shirt
. Maglione
. Sciarpa
. Pantaloni corti
. Pantaloni lunghi
. Cuffia

► Testi Scolastici
- Manuale degli Incantesimi, Volume Primo, di Miranda Gadula
- Storia della Magia, di Bathilda Bath
- Teoria della Magia, di Adalbert Incant
- Guida pratica alla trasfigurazione per principianti, di Emeric Zott
- Mille erbe e funghi magici, di Phyllida Spore
- Infusi e pozioni magiche, di Arsenius Brodus
- Gli animali fantastici: dove trovarli, di Newt Scamandro
- Le Forze Oscure: guida all'autoprotezione, di Dante Tremante
► Calderone in peltro

ANIMALI

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Edited by little mage - 23/3/2014, 22:21
 
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view post Posted on 22/3/2014, 17:17
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Scheda approvata!

Gran bel Pg ^_^
 
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little mage
view post Posted on 22/3/2014, 17:54




Grazie mille!
 
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